Custodi di semi
I semi raccolti e lasciati ad essiccare per l’anno successivo: un momento essenziale per chiunque una volta coltivasse la terra. Il seme era un tesoro da conservare con cura perché da lì si poteva sperare nella sussistenza degli anni a venire. Mi ha affascinato sentire che addirittura gli emigranti si portavano appresso ben custoditi i semi delle proprie terre, per tenere stretto a sé almeno quel profumo di casa che nasceva dai sapori della tavola.
Ho incontrato l’associazione Civiltà contadina poco più di un anno fa quando ho partecipato alla mia prima giornata di scambio di semi. Io non avevo nulla da poter dare in cambio, ma mi furono donate ugualmente tante varietà di orticole e di fiori.
Penso di aver fatto un buon lavoro. Lo vedrò con l’orto di quest’anno… dita incrociate, altrimenti carestia!