Il cavolo riccio, cugino del più conosciuto cavolo nero di toscana, è come tutti i componenti della famiglia delle Brassicacee Oleracea, un ortaggio molto salutare, annoverato come un valido anti-tumorale e antinfiammatorio, ricco di vitamine e di sali minerali. Questo ortaggio, più facilmente conosciuto come Kale, è poco utilizzato nella cucina italiana, ma è molto presente nei piatti della cucina anglosassone, innanzitutto perchè le sue piante resistono meglio al freddo clima del Nord, in secondo luogo viene considerato un superfood, aggiunto ad esempio nei frullati di frutta e verdura. A parte le sue riconosciute qualità salutari, il cavolo riccio è un ortaggio molto versatile in cucina e con un gusto gradevole.
La prima ricetta che ho felicemente sperimentato grazie ai consigli della mia amica Rosalba sono state le chips di cavolo riccio, di cui vi copio un link per la loro realizzazione: http://www.thegoodkitchen.it/home/2016/11/26/chips-di-cavolo-riccio-kale. Questo è un'interessante snack pomeridiano o un antipasto leggero, molto facile da realizzare che può essere preparato in anticipo e conservato per diversi giorni, ma si possono realizzare numerosi primi piatti e contorni.
A seguire alcune ricette che con l'arrivo dei brutti tempi mi sono promessa di sperimentare, perchè il Kale è una scoperta anche per me, abituata al più nostrano cavolo nero:
https://www.greenme.it/mangiare/vegetariano-a-vegano/cavolo-riccio-ricette/