La prima cosa che ho fatto appena mi sono trasferita in campagna è stata l’orto. Ho iniziato con l’orto sinergico che mette assieme le diverse varietà di piante e riduce al minimo le lavorazioni promuovendo l’auto-fertilità del terreno. Il primo orto era di forma elittica come da canoni sinergici. Sicuramente bellissimo da vedere ma appena sufficiente per la nostra famiglia e molto impegnativo a livello di manodopera per una produzione più estesa. Sono poi passata alle aiuole e anche ad alcune coltivazioni in pieno campo. L’orto è cresciuto gradualmente con la mia azienda e seguendo le richieste dei miei clienti. È rigorosamente biologico ma è anche un mix di tecniche che vanno dai principi dell’agricoltura biologica alla permacultura.

Il gusto delle verdure

Utilizzo il letame di un allevamento vicino, non ho serre (solo un piccolo semenzaio) e mi pare evidente che le mie verdure nate nella terra con un po’ di letame, sole, acqua e senza chimica siano più gustose. Ho solo prodotti di stagione e questi variano a seconda dei mesi. Ogni settimana, sul sito e nella newsletter, pubblico le verdure disponibili per essere ordinate singolarmente o nella cassetta mista.

Verdure appena raccolte

Raccolgo le verdure il giorno prima della consegna in modo che si mantengano al meglio tutte le proprietà nutritive e di gusto. Le lavo accuratamente e, per consegnarvele, le metto in borse riciclabili/compostabili e cassette riutilizzabili.